Guido Tarone è stato uno scienziato di fama internazionale nel campo della Biologia Cellulare. Il suo interesse scientifico si è rivolto alla comprensione dei meccanismi che permettono alle cellule di comunicare tra loro e con l’ambiente circostante. Nel corso della sua carriera Guido Tarone ha contribuito all’identificazione di un’importante classe di proteine cellulari, le integrine, fondamentali per la comunicazione tra le cellule e la matrice extracellulare, coinvolte in processi fisiologici di base, quali la differenziazione delle cellule e la loro proliferazione e deregolate in moltissime patologie.
I suoi studi hanno permesso di identificare e caratterizzare nuove isoforme delle integrine coinvolte nell’adesione e nella regolazione della contrattilità della cellula muscolare cardiaca. Negli ultimi 10 anni della sua carriera ha lavorato ai meccanismi di segnalazione cardiaca identificando meccanismi per controllare il programma di ipertrofia compensatoria, lavorando, grazie anche a fondi Telethon, allo sviluppo di un protocollo di terapia genica per contrastare le cardiopatie genetiche.
I risultati del lavoro sperimentale sono riportati in 137 pubblicazioni a stampa su riviste internazionali e numerose comunicazioni a congressi.
Il Prof. Tarone ha svolto la sua attività in prestigiosi Centri di ricerca all’estero, in USA, tra cui il Dipartimento di Patologia dell’Università di Yale, il Winstar Institute di Filadelfia, il La Jolla Cancer Research Center e il Dipartimento di Patologia della Columbia University. Rientrato in Italia, ha lavorato all’Università di Trieste e alla Sapienza di Roma, mantenendo sempre l’Università degli Studi di Torino come punto di riferimento. In questa Università, oltre che alla ricerca, si è dedicato alla formazione dei giovani, dirigendo la Scuola di Dottorato e contribuendo attivamente alla costruzione del Corso di Biotecnologie. La didattica lo ha visto sempre profondamente coinvolto perché convinto che solo attraverso l’educazione dei giovani si può ottenere il progresso economico e civile.
Inoltre, il Prof. Tarone ha diretto il Dipartimento di Biotecnologie Molecolari e Scienze per la Salute a cui molto si è dedicato sia nella fase costitutiva, con l’aggregazione di gruppi di ricerca sinergici, che nella fase realizzativa preparando per tutti le migliori condizioni di lavoro.
È stato responsabile scientifico di innumerevoli progetti di ricerca finanziati dal MUR, AIRC, Telethon, EU e coordinatore nazionale di progetti PRIN, FIRB e Progetti Regionali. Ha ricoperto numerose cariche in diverse società scientifiche: è stato Presidente della Società Italiana Biologia Cellulare e del Differenziamento (ABCD) dal 2005 al 2008; dal 2012 Vice presidente del Gruppo di Lavoro “Myocardial function” della Società Europea di Cardiologia di cui, dal 2014, è diventato Presidente. È stato membro di Comitati Internazionali per la Valutazione delle attività scientifica nei centri di ricerca Biocenter Oulu, University of Oulu e Institut de Biologie et Chimie des Protéines, Lyon.
Dal 2010 al 2012 è stato membro del Comitato Tecnico Scientifico dell’Associazione per la Ricerca sul Cancro (AIRC).
Al rigore scientifico Il Prof. Guido Tarone ha sempre affiancato grande umanità ed entusiasmo, nonché una grande disponibilità a mettersi a disposizione dei ricercatori più giovani ed è stato un esempio per moltissimi ricercatori che hanno avuto l’onore di incontrarlo e lavorare con lui.